E’ questione di ore ormai per il Ponte Casa D’Aste che domani alle ore 18 sul parquet amico del PalaGiordani darà il via ai propri playoff. Per conquistare la semifinale le Orange dovranno vincere due partite contro Alpo potendo contare sul fattore campo.
La sfida si presenta tra le più interessanti del primo turno essendo coinvolte due squadre che nella stagione regolare sono state capaci di vincere l’una in casa dell’altra . Il Sanga arriva a questi playoff forte di una seconda parte di stagione giocata ad altissimi livelli in cui è riuscita a risalire la classifica andando a conquistarsi il vantaggio del fattore campo arrivando addirittura a sfiorare il terzo posto.
Alpo rimane un avversario temibile, da molti considerata come una delle possibili mine vaganti in questa off-season. Le venete, infatti, possono contare su importanti individualità tra cui la top-scorer del girone Sofia Marangoni capace di segnare quasi 18 punti a partita e Elisa Mancinelli prima nella classifica delle palle recuperate dell’intera A2. A loro si aggiungono le capacità realizzative di Packovski oltre all’esperienza di Nene Diene.
“Nei Playoff cambia l’impatto emotivo di ogni singola partita e si riduce il margine d’errore”, spiega Capitan Guarneri alla vigilia del match. “Alpo non è un avversario da sottovalutare e in generale sappiamo che non ci sono squadre da prendere sottogamba nei playoff. Siamo consapevoli che possono metterci in difficoltà, ma anche noi abbiamo le nostre armi. Arriviamo agguerrite a questa off-season e abbiamo ben chiari quali sono i nostri obiettivi ” ha concluso Guarneri.