Finita la regular season è tempo di Playoff per le ragazze de Il Ponte Casa D’Aste che sabato 30 aprile apriranno la loro campagna playoff. I quarti di finale oppongono le Orange ad Alpo per una sfida che si preannuncia estremamente interessante.
Ma come si stanno preparando le ragazza per l’arrivo della parte calda della stagione? A raccontarcelo la nostra Agent Zero, Susanna Toffali, che taccuino alla mano ha potuto notare le abitudini delle proprie compagne nella settimana dei playoff.
Scaglionamento degli orari di arrivo per l’allenamento delle 19
Ore 17 (del giorno prima): Raffo
Le questioni irrisolte che ruotano attorno alla reale dimora di Raffo sono troppe, a fronte delle poche e confuse risposte. Dorme? Se sì, dove? Ha una casa? Vive in palestra? Tanti sono anche i quesiti legati al suo indiscutibile dono dell’ubiquità, che gli permette di finire un allenamento in Frigia alle 17.30 e di arrivare in Cambini alle 17 in punto, frantumando qualunque principio fisico.
Ore 17.05: Leo
Capro espiatorio di qualsivoglia problematica di matrice atletica (e non), il povero Leo ha acquisito con il tempo la capacità di entrare in palestra a passo felpato in pieno stile ninja al fine di evitare frasi come “sei troppo in anticipo”, “sei troppo in ritardo” o, addirittura, “sei troppo puntuale”.
Ore 18.15: Greta&Carola
Celebri protagoniste del controverso episodio di ritardo cronico alla prima di campionato (con ovvie paste punitive annesse), hanno deciso di comune accordo di tirare indietro le lancette degli orologi, creando una sorta di fuso orario personale che permette loro di arrivare in palestra ogni giorno alle 18.15
Persino quando l’allenamento inizia alle 21.
Ore 18.20: Dido
Due possono essere i suoni che accompagnano l’arrivo di Dido: il rumore delle ruote del suo skateboard sull’asfalto o il rombo dell’Harley Davidson, con annesso abbinamento di outfit dedicati e pensati per l’occasione. Capi streetwear? Chiodo in pelle? Non importa, tanto vista l’età e le antiquate leggi vigenti sul nonnismo sarà sicuramente la prima a doversi cambiare, qualunque cosa stia indossando.
Ore 18.25: Betta, Paola&Silvia
Le devote abitanti di casa Sanga, perennemente vittime dell’a dir poco agognata Via Monza che causa loro non pochi problemi di orario. 5.2 chilometri di fantasiose imprecazioni tra i semafori (perennemente rossi), comodamente percorribili in 32 minuti.
Sante subito.
Ore 18.26: Laura
Esce di casa quindici minuti dopo delle compagne, ed arriva in palestra insieme a loro. Come fa? Controparte del #teamauto di Via Monza, svetta nel traffico grazie all’imponente statura e slalomeggia tra le macchine come nemmeno Valentino Rossi ai tempi d’oro, grazie al mezzo di trasporto che l’ha incoronata ormai milanese d’adozione: il monopattino elettrico.
Ore 18.30: Tayara
Indiscussa icona di stile del mondo Sanga, Tay affronta l’inizio dei playoff con la calzatura più adatta che mai sia stata trovata per una simil occasione: la pantofola targata Nike.
Perfetta per l’esordio di sabato, giocando in casa.
Ore 18.35 (variabile fino alle 19.05): Stefania
Se dovessimo paragonare le leggi che regolano il traffico milanese a dei colori, Stefania sarebbe sicuramente daltonica. Il suo orario di arrivo è talmente variabile che fa concorrenza al meteo il giorno di Pasquetta. Si narra che più si avvicinano i playoff, più tenda a partire tardi dal lavoro per evitare non le code in autostrada, bensì i prolissi discorsi che ogni capitano si trova a dover subire.
Ore 18.37: Arianna
“Ari” potrebbe essere tranquillamente il diminutivo in incognito di Arturo Brachetti: così come il noto trasformista, Arianna ha uno spiccato talento nel cambio d’abito che le permette di rimanere in tuta e Air Force fino alle 18.59 e in meno di un minuto di essere pronta per iniziare, fasciature alle caviglie comprese.
La sua espressione più frequente? “Ma tanto non mi devo cambiare, sono pronta sotto”.
Ore 18.59:Camilla&Clotilde
Anni e anni di accurati studi non sono ancora riusciti a spiegare come mai nessuno riesca a cogliere Camia e Clotilde in ritardo, nonostante arrivino ogni volta al pelo. Dirette concorrenti di Arianna in materia di trasformismo, hanno adottato e affinato nel tempo una tecnica poco ortodossa, quale il cambiarsi a casa.
