Proprio ad Usmate, società che ringraziamo nelle persona di coach Mannis per l’ospitalità ricevuta e che era stata sede dell’ultima amichevole programmata e poi annullata prima dello stop autunnale causa Covid, è ripartita l’avventura della serie B targata San Gabriele in vista dell’esordio tra le mura amiche del PalaGiordani previsto per domenica prossima nel derby contro BFM.
Un match che le Orange hanno con grande intensità, gettando sul parquet le emozioni di mesi di attesa con il risultato di vedere alternate buone giocate a errori frutto di precipitazione e di eccesso di generosità ma che hanno fornito allo staff indicazioni utili per dare il giusto assetto definitivo al team milanese.
La difficoltà di amalgamare una squadra che unisce giocatrici che si allenano regolarmente con la serie A di coach Pinotti e atlete che da un anno non disputano una partita è la sfida principale che la coppia di coach Fassina e Stanghellini deve affrontare. Il punto di partenza è l’ottimo lavoro fisico ed atletico programmato e gestito da remoto e poi in presenza dal preparatore Raffaele Gennaro; non a caso sul parquet brianzolo quella che non è mancata è stata l’energia nell’arco dei 5 mini tempi su cui si è svolto lo scrimmage.
Nel contesto del match, affrontato nello scrupoloso rispetto dei protocolli previsti, si sono apprezzate soprattutto la determinazione di capitan Ferrazzi, l’incisività offensiva di Anzani e Pagani, la solidità sotto le plance del pacchetto di lunghe Carozzi, Angelini, Fossati, Delihasanovic e Allario e la regia della coppia Dell’Orto e Biffi.
Buone le indicazioni ricevute, seppure a sprazzi, dalle giocate sui due lati del campo di Vacchelli, Taverna e Di Domenico, dall’energia di Bozzoli e dall’imprevedibilità delle giocate delle sorelle Lattuada