Serata al cardiopalma per i Tigers U18 ed un finale con fuochi d’artificio.
Il tutto ha inizio dalla fase di riscaldamento, dove i Canottieri, mettono in evidenza le proprie doti fisiche con acrobatiche schiacciate del numero 18.
Il quintetto base composto da Panizzi, Pedrazzani, Di Cillo, Bicchio e Casati, inizia la partita con determinazione, rispondendo immediatamente al primo canestro dei padroni di casa. Nonostante la differenza di altezza, riusciamo a difenderci a rimbalzo. Al settimo minuto entra Colombo, ma la partita continua a rimanere tesa, con un punteggio finale del primo quarto di 10 a 6, un tempo contrassegnato da imprecisioni e alcune infrazioni.
Grande inizio del secondo tempo, con una tripla di Panizzi e un tiro rovesciato di Di Cillo, che ci portano sull’11 pari. Da questo momento la prestanzione dei Tigers subisce un calo di concentrazione, mentre i Canottieri riescono ad allungare a più dieci.
I padroni di casa risultano più reattivi e ci portano a compiere diversi falli, che puniscono i Tigers ai liberi per un primo tempo chiuso a 29 a 16.
I Tigers in questa partita non demordono, e dimostrano di poter recuiperare diverse palle in fase difensiva, molte comunque sprecate in attacco.
Bicchio e Panizzi accorciano grazie a due tiri dalla distanza. Grazie alla presenza in difesa e ad alcune stoppate, i Tigers si portano alla fine del terzo tempo a 39 a 33, entusiasmando ora il tifo che vuole credere in una probabile rimonta.
I Canottieri sembrano aver perso lucidità, e nel quarto tempo la loro precisione al tiro libero decresce.
I Tigers continuano a lottare con determinazione soprattutto in difesa, dove Di Cillo mette a segno due stoppate e dove la voglia di vincere di Colombo lo porta 5 falli sul punteggio di meno tre.
Tiro libero per la squadra di casa: Salvetti vince, se così si può dire, un tecnico per invasione non fischiata del numero 15. Poco male, a 1 minuto e 12 secondi dalla fine siamo a meno uno.
L’astuto coach dei Tigers organizza la contromossa e a 12 secondi dalla fine riesce ad ottenere un fallo che porta in lunetta i Canottieri: abbiamo ancora il tempo per segnare ed è proprio grazie al nostro contropiede e un grande rimbalzo, che Casati chiude con un magnifico tiro all’ultimo secondo da centro area per il 42 a 43!
Grande e meritata vittoria dei nostri, che in questa partita dimostrano l’orgoglio e la voglia di vincere, nonostante avessimo potuto chiudere prima, se non avessimo perso qualche palla di troppo.