La centralità dello sport a livello sociale, l’importanza del gioco di squadra oltre alla volontà di esaltare le qualità che un team al femminile sa regalare. Valori fondamentali per il Sanga Mondo e non a caso anche per lo Studio Legale Di Nella che da due anni accompagna la nostra A2 in qualità di sponsor. Abbiamo incontrato l’Avv. Maria Grazia Di Nella, fondatrice dello Studio Legale, approfondendo proprio i punti di incontro che ci sono tra due realtà apparentemente così lontane come quelle di uno studio di avvocati e una squadra di basket.
Avvocato partiamo dall’inizio di cosa si occupa il vostro studio?
Lo Studio è specializzato nella tutela dei diritti della persona, della famiglia e dei minori. Ci occupiamo a 360° della persona fisica e dei suoi diritti individuali toccando temi che vanno dalla nascita – ad esempio per quanto riguarda la fecondazione assistita – a tutte le questioni legate al passaggio generazionale, al fine vita, passando per il diritto di famiglia, con la gestione di tematiche come la tutela dei minori anche mediante gli istituti dell’affido e dell’adozione.
Come è nata la scelta di specializzarsi in questi settori?
Lo studio compirà quest’anno gli 11 anni ma la mia scelta di avvicinarmi a queste tematiche risale alla nascita della mia seconda figlia. Prima mi occupavo di diritto di impresa e diritto commerciale: approfondire i diritti della persona vuol dire avere a che fare con la vita concreta e ordinaria di tutti ed è un qualcosa di molto stimolante e affascinante perché estremamente complesso.
Su queste tematiche lavoriamo in tutta Italia grazie al nostro team tutto al femminile di 5 avvocati che ormai compone una squadra affiatata e alle nostre sedi di Bologna e Roma.
Come è arrivato l’avvicinamento al mondo Sanga?
Da piccola non ho mai praticato sport di squadra essendomi dedicata per tanti anni alla danza. Lo sport però era presente in casa grazie ai miei due fratelli che hanno giocato, anche a buoni livelli, a pallavolo e pallacanestro. Quando Enrico Crespi mi ha parlato del Sanga è nata molto naturalmente la voglia di contribuire; lavorando ho toccato con mano l’importanza dello sport, soprattutto per i più giovani che vi trovano una palestra di vita ma anche più semplicemente uno sfogo e un sogno da inseguire; in questo senso il Sanga rappresenta una realtà bellissima e sono contenta di fare la mia parte.
Inoltre lo spirito di squadra rappresenta un valore per qualsiasi attività comprese quello dello studio. Pur essendo la fondatrice dello Studio sono consapevole che non potrei gestirlo senza le “mie ragazze”. E per questo sono sempre molto contenta del fatto che le persone che ci conoscono per la prima volta subito notino la sinergia che rappresenta il vero segreto del nostro lavoro.
Un augurio per il Sanga e uno per il suo Studio:
Al Sanga auguro che le ultime novità, con l’ingresso di una giocatrice importante come Chiara Pastore, possa ulteriormente rafforzare la consapevolezza del gruppo, e che questa consapevolezza permetta loro di andare a cogliere traguardi sempre più ambiziosi.
Per lo Studio… è difficile, sono molto contenta di come stiamo lavorando: un obiettivo nel breve termine riguarda la discussione di un caso molto delicato avanti la Corte di Cassazione che avverrà nei prossimi mesi e che potrebbe aprire nuovi scenari nell’istituto dell’adozione, oggi ancora troppo rigido.