Il turno infrasettimanale non sorride alla Repower che cede in casa contro un’ottima Livorno. Le Orange pagano caro un inizio di partita sottotono e la gran precisione al tiro pesante delle Toscana che hanno fatto sempre corsa di testa. Non bastano i 30 punti di capitan Toffali e la grande reazione puro orgoglio nel secondo quarto alle Orange che si sono trovate a dover affrontare una partita contro un’avversaria di ottimo livello con rotazioni fortemente compromesse dalle assenze di Merisio, ancora alle prese con l’infortunio che la tiene fuori dal campo da settimane, Cicic e Finessi.
Parte forte Livorno, che impone ritmi alti fin dalle prime battute e trova subito punti facili con Botteghi nel pitturato. Georgieva colpisce dall’arco, seguita da Wojtala con un canestro dalla media distanza, firmando l’allungo iniziale delle ospiti. È Allievi a sbloccare la Repower, accorciando sul 2-9, ma le Orange faticano a trovare ritmo in attacco, tanto che coach Pinotti è costretto a chiamare timeout dopo appena quattro minuti. Al rientro in campo, però, l’inerzia non cambia: Botteghi segna ancora da sotto e Wojtala infila la tripla che amplia il vantaggio di Livorno. Ci pensa Moroni a sbloccare definitivamente l’attacco della Repower con un bel gioco da tre punti in penetrazione, seguito dai liberi di Toffali che risponde ad Okudugha dalla lunetta. È ancora Toffali, in penetrazione, a ridare fiducia alle sue, chiudendo il primo quarto sul 10-16 in favore delle ospiti.
L’inizio della seconda frazione è ancora di marca Livorno. Botteghi segna subito da sotto, mentre un’ispirata Okodugha firma altri punti preziosi, prima dalla lunetta e poi con un canestro nel pitturato. La Repower prova a reagire con Allievi, che si fa largo in penetrazione e realizza anche un jumper dalla media distanza. Toffali la segue, ma Georgieva risponde immediatamente con un gioco da tre punti che mantiene le ospiti saldamente avanti. Coach Pinotti prova allora la carta della difesa a zona, ma Livorno muove bene la palla e trova punti facili grazie a Wojtala e Okodugha.
L’attacco Orange, però, inizia a girare meglio: Tibè si fa valere segnando dalla media e nel pitturato, mentre Toffali capitalizza un contropiede per ridurre il gap. Nel finale, però, è Wojtala a colpire nuovamente, firmando il canestro allo scadere che chiude il primo tempo sul 25-34 in favore di Livorno. Le labroniche, però, rispondono subito con due canestri consecutivi di Georgieva, che continua a essere un fattore per le ospiti. Le toscane attaccano con efficacia la zona proposta dalle Orange, trovando tre triple consecutive firmate da tre giocatricidiverse: prima Botteghi, poi Wojtala e infine ancora Georgieva, tutte precise dai 6,75.
La Repower non si arrende e si affida a un’ispirata Allievi, che segna in penetrazione subendo fallo e completa il gioco da tre punti, realizza dalla lunetta e aggiunge altri due punti in contropiede, guidando il parziale Orange. Moroni fa 2/2 ai liberi e Toffali finalizza un altro contropiede che riaccorcia le distanze. Nel finale di quarto, però, Livorno trova un’altra fiammata dalla lunga distanza. Wojtala, Georgieva e Miccio piazzano una nuova pioggia di triple che spinge le ospiti sul +14, chiudendo il periodo sul 46-60. Tutto da rifare per la Repower nell’ultimo quarto.
L’ultima frazione si apre con Toffali che prova a suonare la carica per la Repower: prima segna in contropiede, poi piazza una tripla che riaccende l’entusiasmo del Pala Giordani. Ma è Miccio a spegnere subito l’entusiasmo del pubblico di casa, infilando due triple pesantissime che ricacciano indietro le Orange. Toffali e Moroni non si arrendono e, con due penetrazioni vincenti, provano un ultimo assalto alla partita, aumentando i ritmi e l’intensità su entrambi i lati del campo. La Repower alza la pressione difensiva e riesce a recuperare palloni preziosi, trasformandoli in punti veloci: Toffali finalizza in contropiede seguita da Allievi riportando le Orange a -6 a 1:16 dalla fine, costringendo coach Angiolini a fermare il gioco con un timeout.
Al rientro, Toffali trova altri due punti in maniera rocambolesca, portando la Repower a un solo possesso di distanza. Ma nell’azione successiva l’attacco delle Orange si inceppa e coach Pinotti chiama timeout per organizzare il fallo sistematico. Livorno è precisa dalla lunetta e la Repower non riesce più a trovare la via del canestro nell’ultima azione disponibile. La gara si chiude sul 66-71 per Livorno, che espugna il Pala Giordani al termine di una sfida combattuta fino all’ultimo secondo.
Coach Pinotti a fine partita dichiara: “Sicuramente non cambia nulla ai fini del campionato ma abbiamo certamente perso un’occasione. Avevamo a disposizione una rotazione a 7 giocatrici di cui solo tre esterne e questo ci ha costretto a far giocare anche delle lunghe fuori ruolo per alcuni tratti di partita, su queste basi preparare qualcosa in due allenamenti era complesso. Abbiamo avuto un brutto atteggiamento nel primo tempo e lo abbiamo pagato a fine partita. Nel secondo tempo abbiamo alzato l’intensità ma non è bastato. Non ci possiamo permettere di non avere punti da Nori e da Zelnyte e a questo si è aggiunta anche una dose di sfortuna. Guardando alle statistiche saltano all’occhio le differenze al tiro da tre e il fatto che abbiamo dato loro 12 rimbalzi in attacco che hanno convertito in 15 punti, e in una partita con così poco scarto questo ovviamente si sente. Adesso un po’ riposo necessario e poi testa alla partita di sabato consapevoli che recuperiamo Finessi, che ci aiuterà ad allungare le rotazioni e questo ci serve molto in questo moment”o.