Un Sanga a tratti favoloso travolge Mantova e si regala il primo successo in campionato. Gara dominata sin dall’avvio dalle Orange guidate da una Toffali straripante e da un Cicic in stato di grazia. Al resto pensano la regia di Quaroni e la solidità in vernice della solita Guarneri, oltre ad una difesa collettiva di valore.
LA GARA
Inizio non brillante da parte di entrambe le squadre, meglio il Sanga nonostante qualche errore in transizione, 4-2. Toffali è la più intraprendente e da ritmo all’attacco orange, arriva anche il botto di Carrara per il primo break della sfida, 9-2. Si sblocca l’attacco delle padrone di casa che trova anche lo squillo di Cicic, 14-5. Cerca di scuotersi Mantova con Ruffo ma la croata ormai ci ha preso gusto, il vantaggio in doppia cifra è servito con la tripla dall’angolo dell’ex Selargius, 17-5. Toffali è la versione moderna di Bee Beep, inafferrabile la guardia di Sirmione che issa il Ponte Casa d’Aste anche a più 13 prima della bomba di Antonelli che chiude il primo quarto, 21-11. Fa la voce grossa Guarneri in area colorata, il Sanga è ancora in controllo del match in apertura di secondo periodo, 29-11 con tre canestri di potenza della lunga novarese. C’è anche il più 20 dopo il morbido arresto e tiro di Beretta dalla lunetta, San Giorgio barcolla colpita anche da capitan Trianti, 36-13 dopo l’ennesima fuga di Toffali. Si iscrive ancora al festival dall’arco anche Beretta mentre imperversa il tornado Cicic sulle avversarie, 51-20 a metà gara. Dopo la pausa lunga Bernardoni cerca di risvegliare le mantovane con le sue incursioni, non smette di incantare il Sanga guidato da Quaroni e con Toffali che non sbaglia un colpo, 59-23 di Carrara. Quarto fallo per la lunga bergamasca e Milano che allenta un po’ la presa, anche a causa della difesa press molto fisica di Ruffo e compagne, 62-34 di Kotnik. Non ci saranno però ulteriori sussulti, nonostante qualche sbavatura Il Ponte Casa d’Aste gestisce con facilità i pallidi tentativi di rimonta delle ospiti.
IL PONTE CASA D’ASTE MILANO VS BASKET 2000 SAN GIORGIO MANTOVA 83-58 (21-11, 51-20, 64-39)
IL PONTE CASA D’ASTE MILANO: Toffali 19, Cicic 21, Guarneri 12, Beretta e Carrara 11, Quaroni 3, Visigalli 3, Trianti 2, Lussana 1
COACH PINOTTI: “Primo tempo ai limiti della perfezione, condito da percentuali eccellenti. Non vedevamo l’ora di giocare una gara alla nostra portata, dopo che il calendario ci aveva costretto ad impegni davvero durissimo. Abbiamo visto segnali molto confortanti, dimostrando di valore molto di più rispetto alla classifica attuale”.