Un Repower Sanga falcidiato dagli infortuni non riesce a fermare Ragusa. Le Orange, prive di Madonna, Diallo e Vintsilaiou, mostrano carattere in una partita difficile sin dalla vigilia e che ha visto quindi prevalere le siciliane per 52-76
Inizio partita molto contratto con entrambe le squadre che faticano a trovare ritmo in attacco.
Ragusa trova con Thomas fiducia, mentre Tulonen risponde con 4 punti che tengono le orange in partita.
La bomba di Miccoli e il canestro di della solita Thomas costringono a coach Pinotti al primo timeout del match (9-4 al quinto minuto).
Al rientro in campo Ragusa trova punti dalla coppia Thomas-Miccoli mentre Tulonen continua a fare la voce grossa in attacco con una tripla e un canestro da due punti. La bomba di Bonomi ridà vigore all’attacco orange ma due canestri consecutivi di Chidom permettono alle siciliane di chiudere la frazione sul 14-20.
Inizio di seconda frazione con Thomas che realizza dalla media per le siciliane mentre il Sanga risponde con la solita Tulonen. A metà quarto coach Pinotti chiama timeout per rimettere in ordine l’attacco milanese e con schiera la giovane Finessi che mette una tripla al primo pallone toccato nel match. Finale di quarto dove le rotazioni corte del Repower Sanga iniziano a farsi sentire. Il terzetto Juskaite, Kidom, Pastrello rimette la doppia cifra di margine tra le due squadre. E’ la bomba di Toffali a chiudere il secondo quarto di gioco sul 22-37.
Repower che inizia forte la terza frazione trovando la tripla di Toffali e i punti di Tulonen. Non si fa attendere la risposta di Ragusa che va a segno con Spreafico le triple di Juskaite e Thomas che costringono coach Pinotti a fermare la partita (28-48 a 5 dalla fine del quarto). Nella seconda parte di frazione Yurchevicus trova i primi punti del match con un tiro dalla media distanza mentre Thomas continua a dominare nel pitturato milanese sfruttando l’assenza sotto canestro di Diallo mentre il quarto quarto è di fatto una formalità.
A fine partita coach Pinotti dichiara: “in una situazione difficile per le tante assenze abbiamo almeno mostrato di avere carattere. Abbiamo chiesto a Toffali di giocare da playmaker, compito che ha svolto anche bene, ma che ovviamente le ha impedito di mettere a frutto le sue migliori caratteristiche. Nota positiva i minuti di qualità giocati da Finessi, che ha difeso e messo a segno una bella tripla. Perdere di venti con Ragusa, in una situazione come questa., ci sta tutta. Stiamo lavorando sodo e sotto ogni profilo, in funzione del girone di ritorno. Nonostante gli attuali risultati numerici negativi, stiamo imparando molto, e dal 14 gennaio potremo mostrare chi siamo veramente!”