Il Repower Sanga accarezza l’impresa con un meraviglioso primo tempo ma alla distanza è Brescia ad avere la meglio. Garrick e Louka combinano per 53 punti in due, troppi per le milanesi nonostante la bella prestazione di Vintsilaiou capace di segnare 20 punti. Adesso per le ragazze di coach Pinotti è tempo di pensare a Gara 2, prevista al Bocconi Sport Center mercoledì primo maggio.
Ritmi alti in un inizio di gara dai tanti possessi: Brescia parte bene con Tassinari e Garrick mentre il Repower trova in Vintsilaiou il motore del proprio attacco. Le milanesi vanno sul 5-8 con Turmel quando Louka e Garrick piazzano il 7-0 di parziale che costringe coach Pinotti a fermare la partita. Al rientro in campo la tripla di Toffali e i canestri di Dornstauder e di Penz riportano le milanesi sul +3 (12-15). Dopo una grande giocata di Penz che fa guadagnare un possesso al Repower ci pensa Dornstauder a segnare il canestro del 12-17 e questa volta è la panchina Bresciana a chiamare il time-out a 150’’ dalla prima sirena. Garrick ridà ossigeno all’attacco di Brixia con una bella tripla ma subito Tulonen risponde con la stessa moneta. Intanto Vintsilaiou costringe Tassinari al terzo fallo personale. Garrick e Zanardi trovano punti per le padroni di casa ma l’ultimo acuto è di Turmel che a fil di sirena manda le due squadre in panchina sul 18-24.
Zanardi inaugura il secondo quarto con la tripla del -3 ma subito arriva la realizzazione di Toffali che tiene le bresciane a debita distanza. Louka e Garrick, in una fase di grande imprecisione al tiro, trovano due canestri consecutivi che valgono il 25-26 e il secondo time-out della partita per coach Pinotti. Landi insacca dall’arco riportando Brixia in vantaggio ma Penz è spettacolare nel mettere in fila 5 punti che portano il punteggio sul 28-31 in favore del Repower. Vintsilaiou continua a giocare ad altissimo livello rosicchiando 4 punti consecutivi che regalano il +7 al Repower e costringono la panchina bresciana a fermare nuovamente il match. Al rientro in campo Vintsilaiou trova la tripla che vale il +11 Repower. Garrick interrompe il momento no dell’attacco bresciano con il tiro dalla lunga distanza ma grazie ai tiri liberi le milanesi vanno all’intervallo lungo sul 31-42.
Al rientro in campo le padroni di casa si aggrappano alle giocate di Garrick che ispira il 6-0 di parziale che riporta le bresciane sul -6. Repower che accetta di giocare a ritmi più bassi andando a danneggiare la propria fluidità offensiva, e dopo appena due minuti è già tempo del primo time-out del secondo tempo per la panchina Orange. Dornstauder smuove il punteggio delle ospiti ma Louka prende in mano il controllo delle operazioni e Brixia torna sul -1 (42-43). È Tassinari a riportare in vantaggio Brixia (45-44) in una partita interrotta dai copiosi fischi arbitrali. Turmel dall’arco spinge il Repower di nuovo davanti (48-49). A generare attacco sono le due greche in campo, Vintsilaiou e Louka, e a due minuti dalla penultima sirena le due squadre si trovano in perfetta parità (54-54). È di Garrick l’ultimo acuto, si va all’ultimo riposo sul 61-55.
Boothe segna la tripla del momentaneo +10 per le bresciane ed è Dornstauder a chiudere il parziale di Brixia. Madonna di carattere piazza la tripla del -5 (65-60). Dopo il time-out voluto dalla panchina bresciana Dornstauder trova il canestro del -3 (65-62). Boothe e Garrick piazzano il 7-0 che sembra indirizzare la partita con il Repower che si ritrova sul -9 a 200’ secondi dalla fine. Boothe non ne vuole di fermarsi e a 2’ dalla fine con il tabellone che segna 81-70 per le padroni di casa di fatto chiude la partita. Alla sirena finale il punteggio recita 86-77.
“Abbiamo perso la partita nel terzo quarto con quel parziale di 30-13 che ci ha tagliato le gambe. A vincere la partita per loro non sono state le esterne, nonostante i 31 punti di Garrick, ma le lunghe Louka e Boothe che hanno segnato tanto e spesso in momenti importanti. Lo 0/6 da due nella terza frazione è la cosa su cui dobbiamo riflettere maggiormente visto che a rimbalzo ci siamo ben comportati e anche sul fronte delle palle perse abbiamo fatto meglio del solito. La partita l’avevamo preparata bene e usciamo dal campo con la convinzione di poter vincere contro questo avversario. Adesso testa a Gara 2 con l’obbiettivo di tornare a giocare qui a Brescia”.