Il Ponte Casa d’Aste, ancora senza Guarneri e con Zagni che si fa male a gara in corso, gioca e lotta con il cuore a Bolzano, va avanti anche di 11 poi, dopo aver subito la rimonta altoatesina trova la forza di arrivare a – 5 negli ultimi minuti di gara, prima di cedere 76-68. Sabato prossimo sfida con San Martino Lupari.
Le due squadre hanno voglia di giocare e si fronteggiano senza paura, punto a punto con le milanesi che mandano a segno molte giocatrici e le altoatesine che si affidano a Servillo e Fall. Il Sanga più aggressivo in difesa concede qualche fallo in più ma con Gombac e Toffali in palla riesce a scappare due volte prima 8-4, poi 14-9. Trianti da una parte e Servillo dall’altra falliscono dalla lunga distanza, prima di una bomba milanese a 1’47” dalla prima sirena che vale il + 7 (10-17). Villarini e Mancabelli provano a limitare i danni ma Toffali, ancora lei, con due canestri manda al primo riposo le orange avanti 22-14. Si riprende e Gombac colpisce ancora dalla lunga distanza 25-14, Fall e Villarini rianimano le padrone di casa e riducono il gap, 21-27. Calciano trova un altro canestro, Villarini e Zambarda (da 3 punti) rispondono presente e rimettono in carreggiata le ragazze di coach Sacchi. Cela dalla lunetta quasi agguanta la parità 28-29, Milano non ci sta, fa girare bene la palla, attacca bene e con Kostova e Toffali torna a + 5. Cela torna alla carica e impatta a 33 con una tripla, Fall fa ancora meglio e con un gioco da tre punti porta le biancorosse avanti 36-33 con ancora tre minuti abbondanti da giocare sul cronometro. La panchina di casa prende un tecnico, Milano non sfrutta l’occasione e anzi va sotto di 5 per merito di un’indemoniata Zambarda. Giulietti prova a rispondere da 3 ma sbaglia, Gombac lesta a rimbalzo trova un fallo e dalla lunetta non sbaglia per il -3. Fall è glaciale dalla linea della carità e Bolzano va all’intervallo sul 40-35, grazie anche ai 20 punti ottenuti dalla panchina. Per le meneghine un parziale negativo di 26-13 ma anche tante buone cose, 14 punti di Toffali e la consapevolezza di essere ancora in partita con un discreto 52% da 2 e avanti 20-19 nella battaglia dei rimbalzi. Riparte subito forte l’Itas Alperia con un 5-0 firmato Bungaite e Servillo che costringono coach Pinotti a chiamare subito un time out. Toffali e Kostova provano a dare la scossa riducendo lo strappo a – 8 e sfruttando qualche errore di troppo di Mancabelli. L’onda biancorossa però continua e Pobitzer e Villarini fanno scappare ancora le padrone di casa, 51-39. Gombac spara due triple, la prima su un buon assist di Kostova per il – 8, 53-45 a 2’30” dalla terza sirena. Fall e Villarini non sbagliano niente dalla lunetta e riportano il vantaggio in doppia cifra poco dopo. Il quintetto milanese reagisce e chiude la frazione sotto di 12 dopo due liberi di Gombac 59-47. Trianti dopo 15” dell’ultimo quarto trova subito una bomba, imitata qualche minuto dopo da Giulietti che vale il – 8, 61-53, e fa fermare le danze con un time out a coach Sacchi. Fall in uscita dal time out fa di nuovo + 10. Quaroni ne ha ancora e accorcia il punteggio, Toffali fa ancora meglio e con un’altra tripla fa – 5. Zambarda prova a rintuzzare la spinta ospite, capitan Trianti non molla e segna ancora, Milano è ancora li, a pochi possessi. Villarini e Zambarda vogliono chiuderla e trovano buoni canestri in serie che risultano decisivi. Milano risponde con due bombe di Trianti e Toffali ma è tardi ed esce sconfitta 76-68 nonostante i 24 punti di Toffali e i 21 di Gombac.
Dichiarazioni Coach Pinotti: “Ci manca Guarneri sotto canestro e un po’ d’esperienza quando la palla scotta, ma abbiamo un grande cuore che meriterebbe miglior fortuna. Durante la gara si è infortunata anche Zagni e abbiamo giocato con un quintetto piccolo, siamo tornate vicino ma ci è mancato il canestro dell’aggancio. Ora testa alla prossima gara con San Martino”.
Itas Alperia Bolzano – Il Ponte Case d’Aste Milano 76 – 68 (14-22, 40-35, 59-47, 76-68)
ITAS ALPERIA BOLZANO: Servillo* 9 (1/4, 2/6), Mancabelli* 7 (2/6, 1/3), Cela 7 (1/4, 1/2), Fall* 20 (6/12, 0/2), Zambarda 15 (6/9, 1/1), Ruocco, Desaler NE, Pobitzer* 2 (1/3 da 2), Bungaite* 4 (2/4 da 2), Villarini 12 (5/8 da 2), Roubal, Gualtieri NE
Allenatore: Sacchi R.
Tiri da 2: 24/51 – Tiri da 3: 5/14 – Tiri Liberi: 13/14 – Rimbalzi: 42 14+28 (Fall 9) – Assist: 16 (Servillo 10) – Palle Recuperate: 4 (Servillo 1) – Palle Perse: 13 (Mancabelli 3)
IL PONTE CASE D’ASTE MILANO: Toffali* 24 (9/13, 2/3), Calciano 2 (1/1, 0/1), Guarneri NE, Zagni 2 (1/4 da 2), Capucci, Visigalli, Kostova* 4 (2/5 da 2), Giulietti 3 (0/3, 1/3), Quaroni* 4 (2/6, 0/3), Trianti* 11 (1/6, 3/6), Gombac* 18 (2/5, 3/5)
Allenatore: Pinotti F.
Tiri da 2: 18/44 – Tiri da 3: 9/22 – Tiri Liberi: 5/8 – Rimbalzi: 34 11+23 (Gombac 14) – Assist: 9 (Quaroni 4) – Palle Recuperate: 5 (Giulietti 2) – Palle Perse: 7 (Gombac 2)
Arbitri: Zancolo’ A., CAVEDON F.